LE TESTE DA "BARACCHINO"

 PARTENDO DALL' ULTIMO LIBRO DI UN NOTO FORMATORE CHE TRATTA DELLE "IMPRESE ALL' ITAGLIANA" SI ARRIVA ALLA CONCLUSIONE CHE IL FENOMENO NON E' SOLO NEL MONDO DEL LAVORO

BENSI' TUTTA LA NAZIONE E' PERMEATA DA UNA MENTALITA' DA " BOLLATORE DI CARTOLINA"

Questo si scontra con l'apparentemente modernità di visione che credono sia gli studenti universitari o di qualsiasi altra forma di istruzione.

Anche se i discorsi sembrano tutti intrisi di sapere o programmi costruttivi nella realtà dei fatti si nebulizzano nel breve termine esattamente come negli anni 80 i "baracchini" facevano i nuovi programmi per il nuovo anno che puntualmente si scioglievano come neve al sole.

Facendo un esempio pratico,  se uno ha occasione di iniziare a frequentare un nuovo locale e poi improvvisamente per un certo periodo interrompe la sua frequentazione, quando ricompare potrà assistere a degli strani fenomeni.

Chissà per quale misterioso "pensare", i camerieri, il titolare, ma anche il pubblico si erano costruiti l'idea di avervi accalappiato nel loro mondo, e se voi originaste che siete mancati per esservi trasferiti per un certo periodo in un' altra città per "sviluppi personali" sareste riusciti a creare un vero trauma caotico mentale nelle persone.

Non siete reali, siete marziani, vi siete persi degli "importanti avvenimenti" nel quartiere, per non parlare dei dubbi che siete riusciti ad inculcare nelle persone.

Non parliamo se poi vi venisse l'idea di creare una nuova  base operativa per sviluppare qualsiasi cosa, scatenereste le invidie, gli odi latenti di tutti gli altri.

Per un certo periodo vi sentireste come un reduce di guerra che torna a casa odiato da tutti.

Ecco perchè in tempo presente la più grande abilità da acquisire è quella di fottersene completamente del giudizio altrui, altrimenti si finisce di essere risucchiati nel loro mondo, esattamente come capita a quelli che hanno sempre reso grandi "servigi" ai cinesi, per poi essere utilizzati per tutte le peggiori nefandezze ed essere buttati nel cesso quando non servivano più.